Controllo automatizzato del Green Pass in azienda: come?

  1. attraverso l'interrogazione della Piattaforma Nazionale DGC del Ministero della Salute, a partire dai codici fiscali dei lavoratori presenti in servizio, anche in collaborazione con INPS e NoiPA
  2. attraverso l'integrazione del sistema di lettura e verifica del codice QR del Certificato Verde nei sistemi di controllo automatizzato degli accessi fisici ai luoghi di lavoro

Chi è soggetto all'Obbligo?

Oltre ai lavoratori dipendenti della singola amministrazione, sono soggetti all’obbligo i dipendenti delle imprese che hanno in appalto i servizi di pulizia, di ristorazione, di manutenzione, di rifornimento dei distributori automatici, i consulenti e collaboratori e i prestatori o frequentatori di corsi di formazione, come pure i corrieri che recapitano all’interno degli uffici posta d’ufficio o privata. Sono esclusi soltanto gli utenti.

Chi controlla?

Il soggetto preposto al controllo è il datore di lavoro, che può delegare questa funzione con atto scritto a specifico personale, preferibilmente con qualifica dirigenziale. Le linee guida lasciano libero il datore di lavoro di stabilire le modalità attuative. Il controllo potrà avvenire all’accesso, evitando ritardi e code durante le procedure di ingresso, o successivamente, a tappeto o su un campione quotidianamente non inferiore al 20% del personale in servizio, assicurando la rotazione e quindi il controllo di tutto il personale.

Cosa si può fare in assenza di Green Pass?

I soggetti in attesa di rilascio di valida certificazione verde potranno utilizzare i documenti rilasciati dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.